isolelipari.com vi offre un rubrica sui piatti tipici eoliani fornendo per ognuno di essi la ricetta e il modo di preparazione. Questa raccolta delinea l’arte culinaria eoliana fatta di tradizioni, buon gusto e tanta passione. Comprende alcuni dei più significativi piatti eoliani.
Eccone alcuni:
Ravioloni di Cernia in salsa paesana
(Ristorante Filippino Lipari)
Dose per 6 persone: circa 4 etti di pasta fresca.
Per il ripieno.
Ingredienti: gr.350 di cernia, un cucchiaino di capperi sottosale, prezzemolo, un pizzico di peperoncino rosso, un uovo, un cucchiaino di parmigiano, un mestolo di brodetto di pesce. Procedimento: far bollire la cernia; sbollentire i capperi in maniera da togliere il sale; tritare sia la cernia che i capperi e mantecare il tutto con il parmigiano, sale, peperoncino, prezzemolo, l’ uovo intero (in maniera da comporre un impasto per ravioli).
Per il sughetto.
Ingredienti: gr.200 di cernia, possibilmente la parte della testa,1/2 cucchiaino di capperi, 4 pomodori maturi per salsa, un cucchiaino di olio vergine d’ oliva, prezzemolo, una cipollina fresca, un pizzico di peperoncino, 1/2 bicchiere di vino bianco, 1/4 di acqua, recuperata dalla bollitura della cernia.
Procedimento:
tritare la cipollina e rosolarla con l’ olio d’ oliva vergine, aggiungere la cernia tagliata a dadini, i pomodori tagliati a filetti, vino, prezzemolo, capperi, peperoncino e allungare con l’ acqua recuperata dalla cernia; fare restringere il tutto in modo da ottenere un sugo denso per il condimento; cuocere i ravioli in acqua salata e poi passarli in padella con il condimento preparato; servire ben caldo.
Treccette Orchidee delle Eolie
(Piatto del Buon Ricordo – Ristorante Filippino Lipari)
Dose per 6 persone
gr. 500 di pomodori maturi, 4 cucchiai di capperi di Lipari e cucunci (fiori dei capperi) dissalati, 2 cucchiai di mandorle pelate, 2 spicchi di aglio, 5 foglie di menta, un mazzetto di basilico fresco, 6 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio di pecorino siciliano grattuggiato, 3 filetti di acciughe al sale sfilettati, Sale e peperoncino q.b.Procedimento:
tritare tutti gli ingredienti in un robot da cucina. Dopo aver cotto la pasta al dente ed averla scolata lasciando un po’ d’acqua di cottura, versarla in una casseruola, aggiungere il sughetto ottenuto e mantecare. Servire ben caldo.
ZUPPETTA DEL NONNO FILIPPINO
(Piatto del Buon Ricordo – Ristorante Filippino Lipari)
Ingredienti per 4 persone:
1,500 lt di brodetto di pesce ristretto
n. 2 cucchiai di mirepoix di pomodorino
n. 1 cucchiaino di basilico tritato
n. 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
n. 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
n. 4 filetti di scorfano gr. 400 già spinato e tagliato a quadrucci
gr. 100 di fettuccine fresche tagliate a quadrucci
1 pizzico di peperoncino macinato secco Sale e pepe quanto basta
Procedimento: portare ad ebollizione il brodetto, aggiungere il pomodorino, le fettuccine, lo scorfano, il prezzemolo, il basilico, il peperoncino e aggiustare di sale e pepe. Portare a cottura, quando la pasta è cotta aggiungere l’olio e servire ben caldo.
Risotto nero con seppie e calamaretti
(Ristorante Filippino Lipari)
Ingredienti per 5 persone : 400 gr. di riso carnaroli
200 gr. di seppia
200 gr. di calamaretti
½ bicchiere d’olio
un trito composto da 1 spicchio d’aglio e 1 cipolla piccola
1 bicchiere di vino bianco secco
3 foglioline d’alloro, un po’ di peperoncino macinato
1 pomodoro maturo
Procedimento: pulire la seppia e i calamari avendo cura di non rompere le vescichette che contengono il nero, lavarli bene e metterli in una terrina.
Mettere in una casseruola l’olio, un pizzico di peperoncino macinato 3 foglioline di alloro, un pomodoro maturo tagliato e un trito d’aglio e cipolla, appena imbiondisce mettere i calamari e le seppie (comprese le vescichette) in un tritacarne, condire con sale, fare insaporire qualche minuto, quindi bagnare con vino e cuocere circa 1 ora a calore molto moderato.
Al momento di servire gettare il riso nella salsa, appena il riso tende ad attaccarsi al fondo della casseruola aggiungere ¾ di brodo di pesce, a fine cottura al dente togliere la casseruola dal fuoco e far riposare per qualche minuto e servire.